50° anniversario Balmain Hair

50° anniversario Balmain Hair

Per celebrare il 50° anniversario Balmain Hair, il top model Jon Kortajarena e la sua cara amica Esther Cañadas si uniscono in un tributo all'amore e all'amicizia veri e duraturi. Questa speciale campagna realizzata a Parigi, cattura l'essenza del patrimonio Balmain anche attreverso un’esclusiva intervista ai modelli sulle tendenze hair couture, le icone, l'amicizia e la sostenibilità. Unisciti a noi per ripercorrere cinquant’anni di storia della bellezza, innovazione e vision senza tempo.



Model: Esther Cañadas @esthercanadasofficial |Photographer: Quentin de Briey @quentindebriey | Artisitic Direction & Hair: Ilham Mestour @ilhammestour | Make-up: Celine Martin @_celinemartin_ | Production/post production: Mademoiselle Production@mlleproduction

Intervista Esther Cañadas

Cosa significano i “capelli” per te? 
Devo dire che sono molto fortunata, ho molti capelli. Rappresentano una parte essenziale della mia identità. Che li tagli o li cambi, avere molti capelli è qualcosa a cui sono abituata e in cui mi identifico.

Hai mai sperimentato sui tuoi capelli dei tagli o dei biondi alternativi?
Oh sì! Ho provato addirittura a tagliare i capelli cortissimi, come Jon, ma non ha funzionato. Quindi non troverete molte tracce di quel periodo. *ride* C’è stata una fase della mia vita in cui ho esplorato svariati look, ma alla fine ho capito che non erano adatti a me.

E cosa intendi per "bei capelli" Esther?
Ci sono molte acconciature che ritengo belle. Personalmente preferisco gli styling naturali e mossi, perché mi ricordano il mare e il relax al sole. D’estate, infatti, lavo i capelli al mattino, poi vado direttamente in spiaggia e la sera sono pronta per andare a cena. In questo modo i capelli sono puliti, ma acquisiscono maggiore consistenza grazie alla salsedine e una forma ondulata naturale, che adoro assolutamente.

Qual è il tuo primo ricordo legato ai capelli?
Da bambina avevo molti battibecchi scherzosi con mia madre sui miei capelli. Lei insisteva per farmeli pettinare e io facevo finta di assecondarla, ma in realtà erano pieni di nodi *sorride* e le dicevo “No mamma, sono perfetti”. Quando si è piccoli non si presta molta attenzione ai capelli. Ricordo ogni volta che mi diceva “Adesso andiamo a tagliare i capelli”, mi portava dal parrucchiere e le persone presenti in salone le dicevano sempre qualcosa tipo “Oh no! I suoi capelli sono così belli, non tagliarglieli...” e così la convincevano puntualmente a non farlo. Ho sempre saputo di averla in pugno! *ride*

Se non fossi diventata modella c'é qualcos'altro che avresti voluto provare a fare?
Onestamente sento di aver già provato così tante cose nella vita che penso di non voler esplorare altri percorsi, dopo la mia carriera da modella. *ride*

Cosa ti viene in mente quando pensi a Balmain Hair?
Penso alla campagna celebrativa dell’anniversario, che è fantastica. Penso all’anno prossimo, quando faremo un nuovo shooting e ci rivedremo. *ride* Tutti i componenti del team sono così gentili.

Cosa significa per te fare questa campagna con Jon?
In realtà non abbiamo mai lavorato insieme prima, quindi è stupendo. È buffo, perché quando Jon ha fatto il suo primo shooting era molto nervoso e stressato, quindi mi sono avvicinata a lui per parlare e offrirgli un po’ di conforto. Puoi immaginare... la prima volta l’ansia si fa sentire.

Siete migliori amici? 
Esther: Sì, direi di sì. Ci conosciamo da anni.

Com'è stato lavorare con Jon per la prima volta?
È bello condividere il set con qualcuno che ha molta esperienza e sa cosa sta facendo. Penso che Jon si muova molto bene davanti alla telecamera. È stato un vero piacere.

Come vi siete conosciuti? 
Non mi disse di avere una cotta per me, me lo confidò solo più tardi quando siamo diventati amici. Penso sia successo nel momento esatto in cui mi sono avvicinata a lui per confortarlo, durante le riprese.

Una storia che scalda il cuore. *sorride* Voglio ringraziarvi per essere qui oggi a celebrare il nostro 50° anniversario con questa straordinaria campagna.
Grazie davvero per averci voluto. La tematica della connessione tra capelli e identità è molto interessante e divertente. Spero di rivedervi presto.


Model: Jon Kortajarena @jonkortajarena |Photographer: Quentin de Briey @quentindebriey | Artisitic Direction & Hair: Ilham Mestour @ilhammestour | Make-up: Celine Martin @_celinemartin_ | Production/post production: Mademoiselle Production@mlleproduction

Intervista a Jon Kortajarena

Cosa significano i “capelli” per te?
Da bambino ho avuto il privilegio di osservare mia madre, Nuria, mentre faceva le sue magie in salone... era una parrucchiera. Riusciva incredibilmente a trasferire un senso di sicurezza e libertà alle persone semplicemente acconciando i loro i capelli. Queste trasformazioni, che vedevo accadere di continuo, per me derivavano da superpoteri. Mia madre era una vera artista e il suo lavoro faceva davvero la differenza nella vita degli altri.

Tua madre ha mai provato a creare su di te nuovi stili, colori e tagli?
Non direi... mia madre ha sempre avuto un approccio tradizionalista e conservativo con i miei capelli. Tuttavia, quando ho iniziato a lavorare come modello, ha deciso di tagliare in modo deciso i miei lunghi capelli. Poco dopo ho iniziato a collaborare con Tom Ford ed è stato allora che la mia carriera è decollata. Le sono sinceramente grato per aver dato forma al mio look e per questa opportunità.

Avevi delle icone di riferimento per i capelli? Qualcuno a cui ti ispiravi o emulavi?
Non esattamente... ero più interessato a cogliere i sentimenti o gli atteggiamenti di qualcuno, piuttosto che ad imitarne l’aspetto. Mi sono reso conto che alcuni degli uomini più interessanti che ho incontrato nella mia vita, l’hanno anche influenzata in ambiti specifici.

Potresti fare un esempio?
Certo! Tom Ford, ad esempio, è diventato per me un modello per quanto riguarda il suo modo di vedere la vita. Quando l’ho conosciuto mi ha impressionato non solo per il suo talento, ma anche per il fatto che fosse estremamente educato e divertente. Ammiravo la sua capacità di trovare straordinario anche il più ordinario quotidiano. Era qualcosa di nuovo per me e in quel momento ne ero affascinato.

Quindi hai integrato questo atteggiamento nel tuo modo di vivere?
Sicuramente. Cerco di essere ottimista, alimentare i miei talenti e trattare le persone con gentilezza e rispetto, anche nei giorni più difficili.

Da cosa deriva il tuo interesse nel combinare bellezza e sostenibilità?
Dalla consapevolezza dei danni ambientali e dalla sfida nel cercare di limitarli. Il nostro pianeta è la nostra unica casa e dobbiamo intervenire con urgenza. Invece di criticare dall’esterno, ho deciso di contribuire alla sensibilizzazione del mio settore, che comunque incide sull’inquinamento.

Prenderesti in considerazione l'idea di diventare un portavoce della sostenibilità?
Assolutamente! Sono attivamente coinvolto con Greenpeace, il Climate Project e ho anche contribuito a creare una foresta a Madrid. Piantare nuovi alberi permette di intensificare il legame tra la natura e le future generazioni. Mentre continuo ad educare me stesso alla sostenibilità, spero di avere un ruolo anche nella sensibilizzazione sociale. Non si tratta di ego, ma di vera convinzione.

Su quali altri aspetti ti concentri nella tua vita?
Dipende dai periodi. Lavoro, mi dedico alla cura di me stesso, alla famiglia e agli amici. Vado in analisi e questo è già di per sé un lavoro su me stesso a tempo pieno.

Cosa ti viene in mente quando pensi a Balmain Hair?
Per me Balmain Hair è sinonimo di rock and roll, virilità e sensualità. I prodotti, che io utilizzo abitualmente, esprimono perfettamente queste caratteristiche. Mia madre li aveva in salone ed io ero loro fan anche prima di collaborare con il brand. *sorride*

Come vi siete conosciuti tu ed Esther? 
È arrivata di fronte a me durante il mio primo shooting e mi ha detto: “Ciao, come va?” Era così dolce e io ero al settimo cielo, perché ero suo fan.


Una storia che scalda il cuore. *sorride* Voglio ringraziarvi per essere qui oggi a celebrare il nostro 50° anniversario con questa straordinaria campagna.

Nessun dubbio, è stato fantastico. Il background Balmain Hair va oltre l’estetica e sono entusiasta di poterne parlare.

 

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